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10 cause comuni di vertigini e giramenti di testa in chi soffre di tiroide

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Pubblicato il 31 ottobre 2016

Anche se provare vertigini e giramenti di testa non è considerato un classico sintomo di ipotiroidismo o ipertiroidismo, è comune per le persone con queste condizioni avere questi sintomi. In alcuni casi i sintomi sono lievi, ma in altri casi possono essere gravi e persino debilitanti. E così ho pensato che sarebbe stato utile discutere alcuni dei fattori comuni che possono causare vertigini e/o stordimento nelle persone con ipotiroidismo/Hashimoto e quelle con ipertiroidismo/malattia di Graves. Tenete a mente che queste cause non sono necessariamente elencate in un ordine specifico.

Cause #1: Allergie alimentari. Avere allergie o sensibilità alimentari può portare a vertigini e/o stordimento. Naturalmente non tutti coloro che hanno un’allergia o una sensibilità alimentare sperimentano vertigini o giramenti di testa, ma è comunque qualcosa da controllare. Livelli elevati di istamina potrebbero essere responsabili dei sintomi, e di conseguenza, a volte si usano antistaminici (1) (2).

Opzioni di trattamento: Se si sospetta una possibile allergia o sensibilità alimentare, una delle prime cose che si possono fare è provare a seguire una dieta di eliminazione e vedere se questo aiuta. Basta tenere a mente che è possibile avere una sensibilità alimentare agli alimenti “consentiti” in una dieta di eliminazione, e se questo è il caso, allora può essere difficile determinare a quale cibo si è sensibili. Per esempio, mentre la maggior parte delle persone mangia bene i broccoli, nel corso degli anni ho avuto alcuni pazienti che erano sensibili ai broccoli. Il punto che sto cercando di fare qui è che se si verificano vertigini e/o stordimento, e se c’è un cibo che si mangia regolarmente, anche se è un cibo sano, potrebbe essere una buona idea prendere una pausa da quel cibo. Se l’istamina è un problema, allora non solo si può cercare di ridurre al minimo il consumo di alimenti che sono più alti in istamina, ma si può anche prendere qualcosa come la quercetina, che può stabilizzare i mastociti e prevenire il rilascio di istamina. Un’altra opzione è prendere la diamina ossidasi (DAO), che è il principale enzima che degrada l’istamina.

Cause #2: Vertigine posizionale parossistica benigna. Questa è la causa più comune di vertigine, e si verifica più spesso spontaneamente nella fascia di età compresa tra i 50 e i 70 anni (3). Negli individui più giovani è la causa più comune di vertigine dopo un trauma cranico (3). È indotta da un cambiamento nella posizione della testa, e quindi la persona potrebbe sviluppare vertigini quando si alza dal letto o quando inclina la testa all’indietro, e potrebbe sperimentare instabilità posturale, stordimento e nausea (4). Molte volte questa condizione si auto-risolve in pochi giorni o poche settimane, anche se questo non è sempre il caso.

Opzioni di trattamento: Una cosa chiamata “manovra di riposizionamento dei canaliti” (conosciuta anche come manovra di Epley) è comunemente usata per trattare la vertigine posizionale parossistica benigna dei canali semicircolari posteriori e anteriori (5). La “manovra del rotolo” è comunemente usata per trattare la vertigine posizionale parossistica benigna del canale orizzontale (5).

Cause #3: Disidratazione. Ricordate che il nostro corpo è composto principalmente da acqua, e quindi è importante che vi manteniate ben idratati. Mentre molti dei miei pazienti fanno un eccellente lavoro nel bere acqua durante il giorno, altri non bevono abbastanza acqua. Anche altri fattori possono portare alla disidratazione, come i casi gravi di diarrea. E non è necessaria una grave disidratazione per produrre vertigini o stordimento. Di solito sono presenti anche altri sintomi, come la sensazione di sete, la pelle e la bocca secca, la stitichezza, i crampi muscolari e a volte il mal di testa.

Opzioni di trattamento: Naturalmente l’obiettivo principale dovrebbe essere quello di affrontare la causa della disidratazione. Se la persona non sta semplicemente bevendo abbastanza acqua, allora deve aumentare l’assunzione di liquidi. Se hanno una condizione come la diarrea cronica, allora questo ovviamente deve essere affrontato.

Cause #4: Ipoglicemia. L’ipoglicemia è una condizione in cui i livelli di glucosio nel sangue sono bassi, e questo può portare a sintomi come fame, tremore, vertigini o stordimento, così come numerosi altri sintomi. Uno studio ha mostrato che l’81,4% dei pazienti con ipoglicemia ha avuto vertigini (6).

Opzioni di trattamento: L’ipoglicemia può essere difficile da gestire a volte. Anche se molte volte mangiare una dieta sana composta da cibi sani e interi evitando cibi raffinati e zuccheri aiuta molto, insieme ad avere pasti regolari, altre volte questo non è sufficiente. Ho parlato di più sull’ipoglicemia in questo articolo.

Cause #5: Ipotensione ortostatica (posturale). L’ipotensione ortostatica è diagnosticata quando si registra una caduta della pressione sistolica di almeno 20 mm Hg e/o della pressione diastolica di almeno 10 mm Hg entro 3 minuti dalla posizione eretta (7). Un certo numero di fattori diversi può influenzare la regolazione della pressione sanguigna durante l’ipotensione ortostatica, compresa la funzione del sistema nervoso autonomo, il volume intravascolare, la durata della postura eretta, l’ora del giorno, lo stato postprandiale e la temperatura ambiente (7) (8). Le vertigini sono uno dei sintomi principali dell’ipotensione ortostatica, insieme alla sincope (una perdita temporanea di coscienza). Alcuni diversi test da sforzo ortostatico sono comunemente usati per diagnosticare questa condizione. Il test di Ragland consiste nel controllare la pressione sanguigna quando la persona è seduta. Poi la persona si alza e la sua pressione sanguigna viene immediatamente controllata di nuovo. Come ho descritto prima, se la pressione sanguigna presa mentre si sta in piedi è uguale o inferiore alla pressione sanguigna nella persona seduta, allora questo indica ipotensione ortostatica, ed è tipicamente causato da squilibri surrenali.

Opzioni di trattamento: L’obiettivo del trattamento dell’ipotensione ortostatica è quello di cercare di aumentare la pressione sanguigna della persona mentre è in piedi, mentre non aumenta la pressione sanguigna mentre è in posizione seduta o supina. Non c’è nessun farmaco che realizza questo, come per esempio, se qualcuno prende un farmaco di vasocostrizione probabilmente aiuterà ad aumentare la pressione sanguigna della persona mentre è in piedi, ma aumenterà anche la pressione sanguigna del paziente quando è in altre posizioni. Ci sono prove che l’erba liquirizia potrebbe aiutare con l’ipertensione ortostatica (9), che ha senso dal momento che questo può sostenere le surrenali aumentando i livelli di cortisolo, e ho menzionato prima come i problemi surrenali sono di solito un fattore. E quindi consiglierei sicuramente di ordinare un pannello di saliva surrenale e di affrontare qualsiasi squilibrio che si trova.

Cause #6: Problemi all’orecchio interno/Labirintite. Avere problemi all’orecchio interno può causare vertigini e/o stordimento. Un esempio è la labirintite, che è una condizione infiammatoria dell’orecchio interno. È spesso preceduta da un’infezione delle vie respiratorie superiori. Questo disturbo si verifica quando microrganismi infettivi o mediatori infiammatori invadono il labirinto membranoso, e può causare danni agli organi terminali vestibolari e uditivi (10). Con la labirintite, le vertigini si presentano improvvisamente e possono provocare la perdita dell’udito (10).

Opzioni di trattamento: Poiché la labirintite comporta un’infezione dell’orecchio interno, l’obiettivo del trattamento è quello di sradicare l’infezione che sta causando la condizione. La medicina convenzionale di solito cerca di raggiungere questo obiettivo somministrando antibiotici. Il problema è che le infezioni dell’orecchio interno possono anche essere virali, e quando questo è il caso, dare antibiotici non aiuta. Da una prospettiva naturale si vogliono fare cose per migliorare la salute del sistema immunitario, e forse prendere alcuni antimicrobici naturali come l’olio di origano, berberina e aglio. Anche la cura chiropratica è qualcosa da considerare, dato che molte volte ricevere aggiustamenti chiropratici può aiutare con problemi all’orecchio interno.

Cause #7: Altre infezioni. Oltre alla labirintite, anche altri tipi di infezioni possono provocare vertigini o stordimento. Normalmente non pensiamo alle infezioni che causano disturbi neurologici, e ad essere onesti, la maggior parte delle infezioni non causa questo tipo di problemi. Ma alcuni batteri (11), virus (12), parassiti (13) e muffe (14) possono anche portare a vertigini e altri sintomi neurologici: Naturalmente la sfida principale con le infezioni è determinare quale infezione qualcuno ha. Purtroppo non c’è un singolo test che rileva tutte le infezioni, e di conseguenza, qualcuno potrebbe aver bisogno di fare una combinazione di esami del sangue e delle feci, e anche allora l’infezione potrebbe non essere rilevata. E a volte i laboratori specializzati devono essere considerati, soprattutto per quanto riguarda le infezioni come la malattia di Lyme e la tossicità delle muffe. Ma l’obiettivo ovvio dovrebbe essere quello di rilevare e poi sradicare l’infezione. A volte il trattamento medico convenzionale come gli antibiotici è necessario per realizzare questo, anche se molte volte gli antimicrobici naturali possono essere efficaci.

Cause #8: Farmaci. Alcuni farmaci possono provocare vertigini o stordimento. Alcuni dei farmaci che possono portare a vertigini o stordimento includono anti-convulsivanti, anti-ipertensivi, antibiotici, antidepressivi, anti-psicotici e farmaci antinfiammatori (15). Per quanto riguarda la salute della tiroide, i farmaci a base di ormoni tiroidei (cioè levotiroxina, Armour, Nature-Throid) di solito non causano vertigini. Tuttavia, per quanto riguarda l’ipertiroidismo, a volte i farmaci antitiroidei come il metimazolo causeranno effetti collaterali come vertigini o capogiri. Anche i beta-bloccanti come il Propranololo possono causare vertigini in alcune persone. Quando le vertigini si verificano durante l’assunzione di beta-bloccanti di solito è perché la pressione sanguigna sta diventando troppo bassa.

Opzioni di trattamento: Se sospetti che qualsiasi farmaco che stai assumendo stia causando le vertigini e/o lo stordimento, allora lo farei presente al tuo medico.

Cause #9: Emicrania vestibolare. L’emicrania vestibolare è caratterizzata da attacchi di vertigine spontanea o posizionale che durano da pochi secondi a qualche giorno (16). Il mal di testa è spesso assente durante gli attacchi acuti, ma possono essere presenti altre caratteristiche emicraniche come la fotofobia o le auree (17). Alcuni dei fattori scatenanti delle emicranie vestibolari includono lo stress, la privazione del sonno e i cambiamenti ormonali (17). Le emicranie vestibolari sono più comuni nelle donne, e la maggiore prevalenza è nei giovani adulti e tra i 60 e i 70 anni (17).

Opzioni di trattamento: Il trattamento medico convenzionale di solito comporta la somministrazione di farmaci antivertiginosi e antiemetici. I metodi di trattamento naturale possono essere efficaci a volte, e seguire una dieta di eliminazione è probabilmente un buon punto di partenza, poiché le sensibilità alimentari possono essere il colpevole. Anche gli squilibri ormonali sono qualcosa da esaminare. Ci sono prove che la disfunzione mitocondriale può giocare un ruolo nelle emicranie (18) (19), e quindi anche questo è qualcosa da esaminare. La riabilitazione vestibolare può anche essere benefica in alcune persone (20).

Cause #10: La malattia di Ménière. Questa è una condizione dell’orecchio interno che provoca gravi vertigini, insieme a tinnito (ronzio nelle orecchie). Può anche provocare la perdita dell’udito. Alcune persone con la malattia di Ménière sperimenteranno vertigini di tanto in tanto, mentre con altri le vertigini saranno più frequenti.

Opzioni di trattamento: I trattamenti farmacologici includono diuretici, farmaci profilattici per l’emicrania, analoghi dell’istamina e steroidi orali (21). Per quanto riguarda i trattamenti alternativi, a volte i soli cambiamenti nella dieta possono essere di grande aiuto. Alcuni studi mostrano che l’agopuntura può essere un’opzione di trattamento efficace in alcune persone con la malattia di Ménière (22) (23). Mi sono imbattuto in uno studio che ha mostrato che anche il ginkgo può essere benefico in alcuni individui (24). L’uso del ginkgo è interessante, perché alcuni trattano la malattia di Ménière come una condizione cerebrovascolare, il che spiega perché il ginkgo potrebbe essere efficace, dato che il ginkgo può aumentare il flusso sanguigno cerebrale. Altre erbe e nutrienti che potrebbero essere utili includono il biancospino, il magnesio e anche l’aglio.

In sintesi, molte persone con condizioni di tiroide e tiroide autoimmune sperimentano vertigini e stordimento. Alcune delle potenziali cause di vertigini e/o stordimento includono allergie alimentari, vertigine posizionale parossistica benigna, disidratazione, ipoglicemia, ipotensione ortostatica, problemi all’orecchio interno, infezioni, alcuni farmaci, emicranie vestibolari e malattia di Meniere. Nella maggior parte di questi casi ci sono opzioni di trattamento naturali che possono essere efficaci, anche se alcuni casi di vertigini e stordimento possono essere molto impegnativi da trattare.

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